Educazione per bambini e ragazzi – Piemonte, Italia

COL’OR ha svolto presso alcuni Istituti Comprensivi di Orbassano e None, in provincia di Torino, una serie di interventi educativi che hanno coinvolto diverse classi dei due istituti nel corso di tre differenti anni scolastici.

Gli interventi hanno riguardato formazioni nell’ambito dell’educazione all’affettività e alla sessualità. Il progetto aveva gli obiettivi di aiutare i ragazzi, alle soglie dell’adolescenza, ad affrontare le trasformazioni fisiche e psichiche che accompagnano questa difficile età della vita, di promuovere una rappresentazione serena e positiva della sessualità, che renda possibili scelte autonome e consapevoli, e di prevenire i comportamenti sessuali a rischio. È stato, quindi, sviluppato un percorso che ha integrato l’educazione sessuale a quella emozionale e affettiva, alla ricerca di significati condivisi ed emozionanti.

Un’altra serie di interventi è stata il percorso “Pratica Psicomotoria educativa e preventiva”, che ha visto coinvolti bambini di 5 anni, ai quali è stata proposta attività psicomotoria come supporto al loro processo di crescita e come “attività ponte” tra i due gradi di istruzione (scuola dell’Infanzia e scuola Primaria), favorendo lo sviluppo affettivo, cognitivo e psicosociale attraverso il gioco psicomotorio. L’attività ha previsto incontri di gioco psicomotorio con i bambini, un incontro informativo rivolto a tutte le famiglie dei bambini coinvolti e un incontro finale di restituzione e discussione con gli insegnanti.

Infine, COL’OR ha proposto alle classi coinvolte il progetto “Diversamente Cinema”, offrendo loro la possibilità di visionare alcune pellicole appositamente selezionate, che parlano della tematica della diversità, declinata su vari argomenti. Nei giorni successivi alla proiezione del film scelto, è stato attivato un intervento in classe della durata di due ore tenuto da due psicologhe-formatrici. Obiettivo del progetto è stato quello di creare uno spazio in cui, attraverso il dialogo e il confronto, i ragazzi hanno potuto elaborare i pensieri e le emozioni suscitate dalla visione della pellicola, essere maggiormente consapevoli del punto di vista proprio e di quello dell’altro, approfondire la capacità di riflessione sui contenuti, rafforzare la capacità di confrontarsi e di relazionarsi tra pari e riflettere su stereotipi e pregiudizi. Agli insegnanti coinvolti sono stati proposti dei suggerimenti per proseguire eventualmente il lavoro in classe nel programma curricolare. Un’attenzione particolare è stata dedicata, come sempre, ai ragazzi maggiormente in difficoltà.