MyColf Ucraina – Italia

Un progetto che punta all’accoglienza e all’integrazione, offrendo corsi certificati per assistenti familiari attraverso una piattaforma innovativa. Realizzato da COL’OR e Promos Lombardia con il sostegno della Cartitas Italiana, dell’Arcidiocesi di Vercelli e della casa editrice EMI e con il supporto di FCN – Fondazione Comunità Novarese e di Nuova Collaborazione, Associazione Nazionale Datori di Lavoro Domestico.

La guerra scoppiata tra Russia e Ucraina continua senza tregua, spingendo sempre più persone fuori dai confini dell’Ucraina e stabilizzando gran parte dell’emigrazione precedente. L’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati ha rilevato come dall’inizio del conflitto siano già quasi 200.000 le persone che hanno trovato accoglienza nel nostro Paese. Si uniscono agli oltre 250mila cittadini ucraini già presenti in Italia, soprattutto donne, impiegate nel lavoro di cura.

In Italia lavorano 92.160 tra colf, badanti e baby-sitter ucraine in regola (e si stima che siano 50mila quelle che lavorano senza essere iscritte all’Inps). Quella ucraina è la terza nazionalità per numero dei lavoratori domestici in regola e, già prima della guerra, l’Italia era il Paese dell’UE con più donne ucraine: circa il 37% di tutte le donne ucraine in Europa.

Per dare corpo a un’accoglienza che vada oltre l’emergenza, sono necessari interventi strutturali. Anche nel mondo del lavoro e, in particolare, del lavoro di cura. Nasce così MyColf Ucraina: un progetto che punta all’accoglienza e all’integrazione, offrendo corsi certificati per assistenti familiari attraverso una piattaforma innovativa. Il percorso da un lato punta a favorire l’accesso al mercato del lavoro dell’assistenza familiare e delle professioni di cura, dall’altro presenta la grande novità di offrire una serie di importanti tutele e garanzie mettendo in relazione lavoratori e lavoratrici con famiglie e datori di lavoro, costruendo reti comunitarie di fiducia.

MyColf Ucraina, le cui lezioni sono strutturate in italiano e ucraino secondo i più elevati standard di qualità, attraverso un approccio metodologico interculturale offre ai rifugiati la possibilità di imparare la lingua italiana e di integrarsi nelle comunità e nei territori di accoglienza. Mettere la persona al centro è l’obiettivo di MyColf Ucraina. Composto da un modulo base di 40 ore per Colf generico-polifunzionale (cura della casa) e da un modulo integrativo di 24 ore per Badante (cura della persona), il corso per assistente familiare è offerto in una modalità mista: lezioni online asincrone saranno infatti affiancate da momenti di formazione e condivisione in modalità sincrona insieme a psicologi, mediatori culturali e personale specializzato.

L’intero percorso è strutturato secondo le linee guida e il manuale operativo promosso da Ebincolf, l’Ente Bilaterale Nazionale del Comparto Datori di Lavoro Collaboratori Familiari, che promuove il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro domestico stipulato tra le associazioni datoriali e le principali organizzazioni sindacali nazionali dei lavoratori.

Un progetto, quello di MyColf Ucraina che – come afferma don Marco Pagniello, Direttore di Caritas Italiana – “è anche un test per tutti noi, uno stimolo a dare struttura all’accoglienza guardando al bene di chi accoglie e di chi è accolto”.

 

Per maggiori informazioni:

www.mycolf.org

www.mycolfucraina.com

Anno:

2022-ongoing

Luogo:

Lombardia, Italia

Enti coinvolti:

COL'OR NGO

SDG 4
SDG 5